La stagione 2011-2012 è stata una pietra miliare per la Juventus, segnando la fine di un periodo difficile e l'inizio di un nuovo ciclo vincente. Dopo anni di risultati deludenti, complice anche lo scandalo Calciopoli, la Vecchia Signora tornò a dominare la scena calcistica italiana.
Momenti Chiave:
L'arrivo di Antonio Conte: Il punto di svolta fu l'ingaggio di Antonio%20Conte come allenatore. Conte, ex giocatore e capitano juventino, portò una mentalità vincente e una ferrea disciplina tattica.
Il modulo 3-5-2: Conte impose un sistema di gioco basato sul 3-5-2, valorizzando al massimo le caratteristiche dei giocatori a disposizione. La difesa a tre, composta da Andrea%20Barzagli, Leonardo%20Bonucci e Giorgio%20Chiellini, si rivelò una delle più solide d'Europa.
Il ritorno al vertice: La Juventus vinse lo Scudetto imbattuta, un'impresa storica che mancava dal campionato 1975-1976. La squadra mostrò grande solidità, determinazione e un gioco efficace.
I protagonisti: Oltre ai già citati difensori, furono fondamentali giocatori come Andrea%20Pirlo, arrivato a parametro zero dal Milan e diventato subito il metronomo del centrocampo, Claudio%20Marchisio, diventato un elemento fondamentale per il centrocampo e Alessandro%20Del%20Piero, alla sua ultima stagione in bianconero, ha contribuito con esperienza e dedizione.
In Sintesi:
La stagione 2011-2012 rappresenta il ritorno della Juventus ai vertici del calcio italiano, grazie all'arrivo di Conte, all'efficacia del modulo 3-5-2 e alla forza di un gruppo unito e determinato. È l'inizio di un ciclo vincente che durerà per molti anni.
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